Progetti SEO: è il cliente che fa la differenza?

E' passato un po' di tempo da quando ho scritto questo articolo.
Il mondo del digital è sempre in evoluzione e potresti trovare delle informazioni non più aggiornate.

Di sicuro non ritorno nel mio blog dopo mesi di latitanza con un post di accusa verso i clienti...magari dal titolo acidello potete pensare così, ma non è come potete pensare.:-)

È un periodo di lavoro molto intenso dove sono a stretto contatto con realtà diverse, grandi, tutte belle ed interessanti con mille e mille cose da imparare, assorbire e fare tesoro per il futuro.

Tra le varie cose che mi sono saltate subito all'occhio ce n'è una fondamentale: la vera discriminante per la buona riuscita del progetto è l'azienda cliente, più che l'agenzia SEO.

Alcuni di voi si strapperanno i capelli alla lettura di questa frase, ma io sono convinto che le attività di ottimizzazione per i motori di ricerca abbiano molto più bisogno di un cliente pro-attivo rispetto a qualsiasi altro aspetto/incognita di progetto.

Credo che un'azienda che desidera fare attività di Search Marketing on line in modo serio e vincente, prima di cercare un'agenzia di alto livello (se volete ne conosco una :-) ), dovrebbe in primo luogo avere una struttura interna più o meno ampia a seconda delle esigenze/obiettivi, in grado di prendersi carico di un'importante mole di lavoro: sia per attività operative, strategiche e formative.

Porto ad esempio alcune domande per capire quanto il ruolo del cliente sia centrale ed importante:

  • Chi si occupa del contatto con l'IT per la richiesta di modifiche sul sito?
  • Chi si occupa di inserirsi nel workflow delle attività dell'ufficio stampa per ricordare di inserire dei link ottimizzati?
  • Chi si occupa della lettura e della divulgazione delle statistiche ai vari responsabili?
  • Chi legge e condivide il piano di marketing dell'azienda per sfruttare eventuali attività di co-marketing o promozioni in periodi caldi dell'anno?
  • Chi si occupa del piano redazionale e gestisce in collaborazione con l'agenzia SEO eventuali modifiche?
  • Chi si occupa di condividere le statistiche del sito e di dare visibilità all'interno sul valore del web nell'azienda? (non solo in termini di pagine viste, ma di conversioni, contatti...insomma informazioni realmente qualitative!)

Se in una di queste domande si cela una risposta negativa probabilmente ci sarà un'occasione SEO persa.

Il cliente dovrebbe riuscire ad investire del tempo e risorse umane nel progetto SEO: molte attività non sono e non possono essere esternalizzate, c'è bisogno quindi di uno o più referenti che abbiano competenza in materia e che diano man forte per garantire il miglior risultato.

Quindi, vedendola dal punto di vista del consulente, un'agenzia SEO ha bisogno di un cliente pro-attivo: non basta scegliere il partner migliore per accaparrarsi già il sicuro successo di un progetto di visibilità. Ci vuole collaborazione ed un lavoro condiviso bidirezionale cliente-agenzia.

Un cliente pro-attivo significa, ad esempio:

  • essere disponibile a fare delle crociate interne: il SEO significa lavoro un po' rompiscatole sul sito;
  • sensibilizzare e creare una consapevolezza dell'importanza del SEO in azienda
  • deve eliminare le barriere tra reparti: il SEO è un'attività trasversale e che potrebbe avere implicazioni su molti dipartimenti, specie nelle grandi aziende. Spesso ci si trova ad interagire con IT, marketing, corporate, comunicazione...insomma professionalità diverse che per strane combinazioni e sventure si trovano a dover collaborare per poter ottenere buoni risultati.  Ragionare a compartimenti stagni tra i vari dipartimenti: non serve a nulla e mettersi i bastoni tra le ruote tra i vari dipartimenti è controproducente, fa perdere solo tempo, risorse e soldi.
  • Avere obiettivi comuni con l'agenzia: magari con dei referenti che hanno responsabilità sulla buona riuscita del progetto e che abbiano del tempo per poter svolgere le attività non esternalizzabili e di supporto all'agenzia.

Altri post che potrebbero interessarti: