Google Universal Search: come ti cambio il mestiere del SEO.
E' passato un po' di tempo da quando ho scritto questo articolo.
Il mondo del digital è sempre in evoluzione e potresti trovare delle informazioni non più aggiornate.
L'avvento della Universal Search ha rivoluzionato in maniera forte, soprattutto negli Stati Uniti, le pagine dei risultati delle ricerche rendendo molto più piacevoli e cliccati dei risultati con al loro interno delle immagini o dei video rispetto alle solite informazioni testuali.
I dati forniti da Hitwise sono la dimostrazione di questo fatto:
Dall'introduzione di Universal Search, il traffico delle piattaforme YouTube e Google Maps è rispettivamente del 8% del del 20%, segno che probabilmente questo tipo di funzionalità è valutata positivamente dagli utenti.
Si tratta di un fenomeno accostabile a quello raccontato in occasione della scalata delle SERP da parte di Wikipedia nel primo primo post sul blog di TSW.
Un utente interessato ad un'informazione:
- ricerca attraverso una parola chiave;
- visualizza una SERP con alcuni risultati visuali;
- viene attratto dalle immagini, video e mappe e dalla qualità e l'autorevolezza delle informazioni che può trovare;
- accede ai servizi quali YouTube, Google Maps, Blog Search, Book Search, Immagini, Google News, Product Search, Google Finance, ecc.
E' importante, quindi, per un'azienda che ha obiettivi di business nel web essere presenti anche in queste luoghi del web perchè sempre di più i risultati provenienti da queste fonti sono ben visibile e nascondono i risultati testuali in posizioni meno visibili.
Per ogni genere di sito ci sono, quindi, nuovi fronti sui quali operare per poter essere visibili nei motori di ricerca.
Ad esempio nel settore turistico le SERP vengono stravolte, specie per keyword "hotel + località" da dei voluminosi one-box in grado di scalzare fuori dall'area visible i risultati tradizionali.
Nel settore informativo, l'applicazione degli standard di Google News con delle ottimizzazioni puntali possono portare davvero degli ottimi benifici in termini di traffico da motore.
Anche le SERP del settore dell'automotive sono davvero invase da contenuto multimediale.
"Fiat 500" e le immagini:
"Fiat Bravo" e i video:
"Maserati Gran turismo" con video ed immagini.
Nei settori appena mostrati (e in molti altri) i "poveri risultati testuali" oramai vengono sempre più relegati ad un ruolo secondario, specialmente se consideriamo anche i fastidiosi 'sorpassi' di Wikipedia, Digg e altri siti 'social' o di community autorevoli.
La SEO diventa un campo al quale deve essere strettamente legata una politica di web marketing e di comunicazione on-line che deve prevedere la produzione di contenuti e quindi la presenza "attiva" nei luoghi strategici delle rete per farsi trovare e raggiungere i proprio obiettivi.
Non solo spam, non solo splog...Per trovare ancora un piccolo spazio nelle SERP ed evitare di essere i primi nell'area non visibile, è bene mettersi all'opera, nuove sfide ci attendono! :-)
Letture Interesanti:
- Distilling Universal Search di Philip Stelter;
- Universal Search 2008 Edition di Danny Sullivan;
- Search Engine Result 2010 di Enquiro.